Prendersi cura dei bisogni dei dipendenti, migliorando le condizioni di vita e di lavoro. Questo è l’obiettivo delle politiche di welfare, un elemento centrale nella contrattazione Cifa-Confsal.

Ciò è stato confermato anche nel CCNL per i dipendenti delle aziende operanti nel settore ICT sottoscritto per il triennio 2021-2024.

La diffusione e lo sviluppo del welfare aziendale costituiscono, infatti, un’azione concreta verso la creazione di una società maggiormente equilibrata, specie in un contesto storico di generalizzata crisi come quello che stiamo attualmente vivendo. Chiaramente, tutto ciò comporta degli enormi benefici anche per l’azienda, in termini di engagement del dipendente, di qualità del lavoro ottenuto e di benessere organizzativo, con conseguente aumento della produttività e della competitività aziendale.

Il CCNL per il settore ICT prevede un valore economico minimo annuale di servizi di welfare, da riconoscere al singolo dipendente, pari ad euro 150,00, incrementato per ogni soggetto appartenente al nucleo familiare del lavoratore. Oltre al sostegno economico, il contratto Cifa-Confsal introduce espressamente la necessità di un sostegno sociale, prevedendo che le aziende eroghino specifiche misure a supporto della famiglia.

I lavoratori possono anche scegliere di destinare le somme fissate per il welfare al fondo di assistenza sanitaria integrativa Sanarcom e, in tal caso, il versamento potrà avvenire per somme eccedenti al versamento obbligatorio.

Essendo il welfare un punto cardine del modello contrattuale proposto da Cifa e Confsal, esso trova voce anche in altri elementi contrattuali, come il Premio di Performance, la regolamentazione del Lavoro Agile, ma anche nei numerosi permessi e congedi previsi. Tra questi vi è, ad esempio, il congedo per la formazione, grazie al quale un lavoratore con almeno 4 anni di anzianità di servizio presso la stessa azienda può richiedere una sospensione del rapporto di lavoro al fine di conseguire un titolo di studio. Un’altra iniziativa degna di nota è l’istituzione della “Banca solidale” in cui poter far confluire ferie e permessi ceduti in favore dei colleghi che si trovano in situazioni familiari o personali di grave necessità. La contrattazione Cifa-Confsal introduce anche il meccanismo della “Banca delle Ore”: tutte le tipologie di lavoro straordinario potranno, sotto esplicita richiesta del lavoratore, confluire nel monte ore di tale istituto ed essere utilizzate come riposi compensativi.

Il testo integrale del CCNL ICT è consultabile e scaricabile al seguente link: https://www.cifaitalia.it/cifa-cosa-facciamo/ccnl.html