Il Centro Studi InContra ha prodotto una guida che delinea, in modo semplice ed esaustivo, gli aspetti relativi alle misure elaborate dal Governo e dalle Autorità sanitarie per il contrasto ed il contenimento della diffusione del nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) negli ambienti di lavoro.

A seguito della pubblicazione del DPCM del 26 aprile 2020 e con l’avvio della cosiddetta “Fase 2”, la Mini-Guida intende promuovere una maggiore consapevolezza sull’attuale scenario di emergenza sanitaria e sulle precauzioni che si devono adottare al fine di prevenire/mitigare il rischio di contagio per i lavoratori.

In particolare, all’interno della Mini-Guida vendono esposti ed approfonditi i contenuti del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 24 aprile 2020 dal Governo e dalle Parti Sociali (organizzazioni datoriali e sindacali), integrando il precedente Protocollo del 14 marzo 2020.

La Mini-Guida presenta inoltre una sintesi schematica degli ulteriori due protocolli pubblicati negli allegati del DPCM del 26 aprile 2020 che rappresentano specificazioni di settore, definendo misure più dettagliate in vista della progressiva riapertura nei cantieri e del settore del trasporto e della logistica.

In ultimo, la Mini-Guida indaga le due diverse e contrapposte prospettive riguardanti l'aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) in merito all’inserimento della valutazione del rischio biologico da coronavirus, arrivando a sostenere ed a delineare l’importanza che assume l’aggiornamento del DVR non soltanto per le aziende esposte a rischio biologico – ricadenti nell’ambito di applicazione del Titolo X del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. – ma per tutte le aziende e per tutte le categorie professionali, in una logica fattuale di migliore assistenza e tutela alle aziende ed ai lavoratori.

L’obiettivo che il Centro Studi InContra persegue e nel quale si inserisce la creazione della seguente Mini-Guida, è quello, non solo di fornire una panoramica sulle direttive che devono essere rispettate dai Datori di Lavoro e dai lavoratori al fine di contenere il rischio del contagio, ma anche quello di creare una maggiore consapevolezza sui nuovi modelli organizzativi e relazionali che tutti gli attori presenti in azienda sono chiamati ad elaborare e rispettare, in un’ottica di responsabilizzazione diffusa e tramite un approccio partecipato, che scongiuri il rischio di una riattivazione di focolai epidemici nei luoghi di lavoro.

Scarica la Guida alle norme di comportamento in azienda a tutela dei lavoratori