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Sottoscritto il protocollo salute e sicurezza sul lavoro

Il Ministro Orlando nel corso dell’audizione tenutasi in data 25 maggio 2022 nell’ambito dell’esame del testo unificato sull'istituzione e disciplina dei tirocini curricolari ha precisato i punti fermi della nuova normativa che si rinvengono nell’obbligatorietà dell’indennizzo, nella previsione di misure sulla sicurezza e nella durata massima.

La definizione del rapporto di tirocinio introduce per la prima volta la distinzione tra tirocini curriculari ed extracurriculari, e definisce il tirocinio curriculare come la tipologia di tirocinio “funzionale al conseguimento di un titolo di studio formalmente riconosciuto”.

Per tutti i tirocini vengono previsti alcuni elementi necessari quali: l’incompatibilità dell’istituto del tirocinio con il lavoro dipendente e l’obbligo di rispettare nei confronti dei tirocinanti le disposizioni previste in materia di salute e sicurezza al pari dei dipendenti subordinati.

Alcuni dei principali punti fermi delle linee guida sono ripresi nel testo sui tirocini curriculari; in particolare le comunicazioni obbligatorie, la presenza di durate massime, l’indennità forfettaria minima, e i limiti numerici dei tirocini attivabili in base alle dimensioni d'impresa.

E’ previsto un rimborso spese forfettario, anche al fine di garantire equità di accesso all’opportunità formativa, soprattutto per quegli studenti che, in cerca di un tirocinio più inerente al loro percorso di studi, scelgono di svolgerlo in un comune diverso da quello in cui risiedono abitualmente per gli studi.

Il tutor dovrà fornire al tirocinante innanzitutto l’adeguata formazione sulla salute e sicurezza e illustrare sin dal primo giorno di tirocinio tutti i possibili rischi associati all’intero dell’ambiente di lavoro, non solo quelli inerenti ai luoghi e alla strumentazione effettivamente utilizzati dal tirocinante. Peraltro, il ministro Orlando ha anche annunciato che "grazie al supporto di Inl e Inail, firmeremo con il ministro Bianchi proprio domani un protocollo nazionale finalizzato ad accrescere la formazione alla sicurezza dei giovani nei percorsi di orientamento al lavoro".

Proprio per questo, il 26.05.2022, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, il direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL), Bruno Giordano e il presidente dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), Franco Bettoni hanno sottoscritto congiuntamente un “Protocollo d’intesa per la promozione e la diffusione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e orientamento.”

Il suddetto protocollo ha durata triennale e ha come obiettivo quello di sensibilizzare sulle tematiche e sui valori della salute e sicurezza in ogni ambiente di vita, studio e lavoro per coloro che operano nella realtà scolastica, in continuità con le esperienze già realizzate a livello nazionale e territoriale.

La pianificazione, la programmazione e l’organizzazione dei piani di attività, da realizzare in attuazione del Protocollo di Intesa, verrà svolta attraverso un Comitato di coordinamento, composto da cinque rappresentanti, di cui due per il ministero dell’Istruzione, uno per il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, uno per l’INL e uno per l'INAIL e le cui funzioni si esplicano nella predisposizione dei piani annuali delle attività e dei progetti da realizzare e nel monitoraggio dello stato di attuazione delle singole iniziative realizzate e del livello di raggiungimento degli obiettivi, oltre che dell’efficacia delle azioni intraprese.

La sicurezza di tutti i lavoratori, e anche degli studenti che si apprestano a entrare nel mondo del lavoro, rappresenta una priorità del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

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