Anche quest'anno il Centro Studi InContra parteciperà alla tre giorni organizzata dal Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro e dalla Fondazione Studi. L’edizione di quest'anno, dal titolo Lavoro, innovazione e crescita, vedrà confrontarsi politici, istituzioni, professionisti e imprese sul futuro dell’occupazione in Italia e sulle opportunità offerte dal lavoro 4.0 e dalle nuove tecnologie, come strumenti di crescita, di efficienza e di incremento della produttività.

Il presidente del Centro Studi, Salvatore Vigorini, interverrà durante la tavola rotonda La contrattazione collettiva di qualità. Criteri per una comparazione economica e normativa, che si terrà il 21 giugno nella sala delle Opportunità, alle 12.

Insieme ad Andrea Cafà, presidente di CIFA Italia, Cesare Damiano, presidente di Lavoro&Welfare, Donata Gottardi, ordinaria di Diritto del Lavoro all'Univesità degli Studi di Verona, Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale Confsal, e Tiziano Treu, presidente del CNEL.

Sarà l'occasione per commentare l’evoluzione della posizione dell’INL, dalla circolare 3/2018, che negava i benefici economici a tutti coloro che non applicassero i contratti dei confederali, alla circolare 7/2019 che li consente a patto che i criteri economici dei CCNL siano pari o superiori a quelli dei contratti confederali.

Riprenderemo le fila del discorso avviato durante il VI Forum di Napoli, di cui alcuni estratti sono pubblicati di seguito.